PEGGIORAMENTO DEL TEMPO NEL WEEKEND PASQUALE CON PRECIPITAZIONI SPARSE, SENSIBILE DIMINUZIONE DELLA TEMPERATURA E RITORNO DELLA NEVE IN APPENNINO
Il cuneo di alta pressione che da quasi una settimana protegge la nostra penisola subirà nelle prossime 24-36 ore un progressivo cedimento per il passaggio di un veloce fronte freddo che dalle Isole Britanniche transiterà sull'Italia tra sabato 4 aprile e domenica 5, presentandosi più attivo sulle regioni centro-meridionali adriatiche e aree interne appenniniche con fenomeni anche localmente intensi e sopratutto con una marcata diminuzione delle temperature anche di 10 gradi rispetto ad oggi, con possibili nevicate sui rilievi appenninici sopra i 1200-1400 metri. Per lunedì di Pasqua generale miglioramento al centro-nord con cielo poco nuvoloso o al massimo variabile e venti freddi settentrionali e residue precipitazione al sud della penisola. Temperature in deciso calo con rischio anche di locali gelate in pianura nelle aree interne del nord e del centro dal 6 all' 8 di aprile.
Sull'Umbria ancora per venerdi 3 cielo sereno o poco nuvoloso con aumento delle nubi dalla serata. Sabato 4 annuvolamenti irregolari localmente intensi con piogge e temporali sparsi , i fenomeni saranno più frequenti sull'area appenninica e temperature in calo. Domenica 5 nuvolosità variabile a tratti intensa con rovesci sparsi e nevicate sui rilievi appenninici sopra i 1200 metri e temperature in ulteriore diminuzione. Miglioramento con ampie zone di sereno per lunedi di Pasquetta ma con venti freddi settentrionali in attenuazione in serata, con rischio di gelate durante la notte nelle conche appenniniche e localmente altrove.
Gianfranco Angeloni
Sull'Umbria ancora per venerdi 3 cielo sereno o poco nuvoloso con aumento delle nubi dalla serata. Sabato 4 annuvolamenti irregolari localmente intensi con piogge e temporali sparsi , i fenomeni saranno più frequenti sull'area appenninica e temperature in calo. Domenica 5 nuvolosità variabile a tratti intensa con rovesci sparsi e nevicate sui rilievi appenninici sopra i 1200 metri e temperature in ulteriore diminuzione. Miglioramento con ampie zone di sereno per lunedi di Pasquetta ma con venti freddi settentrionali in attenuazione in serata, con rischio di gelate durante la notte nelle conche appenniniche e localmente altrove.
Gianfranco Angeloni
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