La perturbazione delL'1 settembre che ha scalzato la lunghissima alta pressione dell'estate, sembra che abbia lasciato il segno sulla circolazione atmosferica del Mediterraneo centro-occidentale e quindi anche sull'Italia, in quanto il miglioramento in corso dovuto ad un promontorio di alta pressione mobile è destinato a durare poco, non più di 48 or, visto che un'altra perturbazione proveniente dall'atlantico tra mercoledi 6 venErdi 7 farà visita all'Italia apportando altre precipitazioni, seppure ancora a prevalente carattere  sparso, ma farebbe da apripista per un'altra perturbazione piuttosto intensa e organizzata pronta per il fine settimana. E evidente che se questa dinamica meteorologica della settimana verrà confermata dalle prossime elaborazioni previsionali saremmo di fronte al tentativo di un cambio di rotta radicale rispetto al tempo che ha fatto nei mesi scorsi e forse anche ad una inversione di tendenza del regime siccitoso entrato nel 10° mese consecutivo per quanto riguarda il nostro paese.

Per la previsione più dettagliata: lunedi 4 giornata serena o al massimo con leggere velature su tutta  la penisola, martedi 5 ancora cielo sereno con graduale aumento di nuvolosità alta e sottile sulle regioni occidentali, mercoledi 6 nuvoloso al centro nord con piogge sparse e locali temporali ad iniziare da ovest; poi, giovedi e venerdi variabilità su tutte le regioni con rovesci o temporali sparsi.

Sull'Umbria interessata da precipitazioni importanti nei primi di settembre il tempo è in temporaneo miglioramento con prevalenza di cieli sereni o al massimo velati e temperature gradevoli, ma da mercoledi pomeriggio tempo in peggioramento anche sulla nostra regione con possibili rovesci o locali temporali che si rinnoveranno anche giovedi e venerdi, le temperature in lieve calo ma sempre miti.