La perturbazione dgiovedì 9 sta lasciando il centro-nord e nelle prossime 48 ore si attarderà sulle regioni meridionali, ma sopratutto sulla Sicilia dove avremo tempo perturbato e piogge abbondanti, mentre sul resto del paese tempo in temporaneo miglioramento sia per la giornata di venerdi 10 e anche di sabato 11 con cieli da poco nuvolosi a variabili senza precipitazioni di rilievo. Da domenica 12 si profila un intenso peggioramento, dapprima al nord e poi da lunedi 13 su tutta la penisola per l'arrivo di un fronte freddo che porterà condizioni di tempo perturbato con caratteristiche più invernali che autunnali. Infatti, avremo si precipitazioni localmente anche intense, ma la cosa più rilevante sarà il forte calo delle temperature  associato a venti freddi da nord e la neve che arriverà a quote collinari su tutta la fascia adriatica.  Le nevicate saranno abbondanti sopra gli 800-1000 metri di quota su Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise, Basilicata e Campania e sopra i 1200 metri sulla Calabria.

Sull'Umbria, dopo le modeste e brevi piogge della nottata il tempo è in miglioramento con schiarite anche ampie sia per la giornata di oggi che per sabato 11 con una leggera ventilazione settentrionale, in attenuazione da sabato 11. Poi da domenica inizierà il peggioramento con aumento progressivo di nubi e con venti di libeccio sostenuti, ma l'arrivo del fronte freddo sulla regione è previsto nella notte tra domenica e lunedi 13 che sarà una giornata di tempo perturbato con piogge, temporali e nevicate che sull'appennino potranno essere  anche abbondanti fino a quote di 800 metri e localmente anche a quote più basse. La temperature saranno in forte calo anche di 10 gradi rispetto ad ora con venti di tramontana sostenuti. Tuttavia, sarà un passaggio veloce sull'Umbria in quanto già da martedi 14 il tempo migliorerà sensibilmente

Gianfranco Angeloni