FASE PRETTAMENTE ESTIVA FINO A FINE MESE CON QUALCHE FENOMENO DI INSTABILITA' POMERIDIANA. AUMENTA IL RISCHIO INCENDI

FASE PRETTAMENTE ESTIVA FINO A FINE MESE CON QUALCHE FENOMENO DI INSTABILITA' POMERIDIANA. AUMENTA IL RISCHIO INCENDI - Bollettino meteo del 24 Luglio 2018 - ore 15.30

Dopo la breve rinfrescata di lunedi 23 sull'Italia, sopratutto sulle regioni peninsulari e isole maggiori, riprende a scorrere la caratteristica estate mediterranea con tempo in prevalenza soleggiato e temperature che, seppur in lieve ripresa, si attesteranno sui valori medi del periodo un po' su tutte le regioni; sull'area alpina, invece , a parte la pausa di martedi 24, riprenderanno a svilupparsi nubi tcumuliformi con temporali sparsi. Dando uno sguardo a livello continentale c'è da segnalare la permanenza dell'anomalia anticiclonica
sulla Scandinavia che, a parte qualche breve pausa, va avanti ormai da 3 mesi, e che sarà  nei prossimi giorni in rinforzo e che contribuirà  a far affluire correnti settentrionali più fresche dirette essenzialmente sull'area danubiana e balcanica, ma marginalmente anche la penisola italiana potrà essere coinvolta da questa circolazione . Questo significa per l'Italia che nei prossimi 8-10 giorni avremo si tempo anticiclonico con prevalenza di sole e temperature nella norma, ma si potranno verificare deboli infiltrazioni di aria fresca da nord che sui rilievi del nord e appenninici, versante adriatico in particolare, potranno produrre annuvolamenti sparsi associati a temporali locali.

Sull'Umbria il recente cambiamento di masse d'aria con l'arrivo di correnti settentrionali non ha portato  precipitazioni di rilievo sul territorio regionale , ma solo una diminuzione lieve delle temperature; nei prossimi giorni, almeno fino alla fine del mese, continuerà questo tipo di tempo in prevalenza soleggiato con ventilazione debole settentrionale e temperature massime comprese tra i 32-34 gradi. Da mercoledi 25 anche sull'Umbria potranno svilupparsi durante il pomeriggio-sera locali annuvolamenti più probabili lungo i rilievi appenninici dove non si escludono locali piovaschi o rovesci, tuttavia, nel complesso questo mese di luglio, come peraltro  da tradizione, sulla regione risulta siccitoso. La mancanza di precipitazioni significative da settimane, unita alla insistente ventilazione settentrionale, che continuerà anche nei prossimi giorni, potrà contribuire a creare le condizioni favorevoli per lo sviluppo di incendi di natura colposa

Gianfranco Angeloni - Perugia Meteo
 

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Aggiornato al 31/12/2014

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